Si è tenuta questa mattina a Bari, in piazza Balenzano, la Decima Giornata Europea delle Fondazioni, organizzata da Acri. Quest’anno il tema ha riguardato la sostenibilità e il riciclo, prendendo il nome di “Ben(i)tornati. Gesti quotidiani di rigenerazione”.
Si tratta di un evento diffuso in 100 luoghi in tutta Italia che vede l’interazione tra comunità locali e fondazioni di origine bancaria: i 100 luoghi sono spazi dismessi, recuperati e destinati a nuovi usi comunitari, beni confiscati alla criminalità e adibiti a fini sociali, nuovi parchi e boschi in aree abbandonate, laboratori di riciclo realizzati con materiali di scarto, iniziative di recupero del cibo invenduto, progetti di educazione alla sostenibilità e molto altro.
Protagoniste di questi “gesti di rigenerazione” sono le organizzazioni del Terzo settore, le associazioni di quartiere, le cooperative sociali, comitati e gruppi di cittadini, che rappresentano i quasi 7 milioni di italiani che dedicano parte del proprio tempo alla cura della comunità, partecipando attivamente a migliorare la vita delle persone e dell’ambiente che li circonda. A sostegno di questo universo c’è il vasto mondo delle fondazioni e degli enti filantropici: soggetti privati non profit che quotidianamente mettono a disposizione risorse, competenze e relazioni per sostenere le organizzazioni del Terzo settore e le Istituzioni, contribuendo a diffondere una visione della società pluralista e solidale, in cui ciascuno si senta responsabile del benessere di tutti.
L’iniziativa di Fondazione Puglia coinvolge le associazioni locali InconTra e Retake Bari per il sostegno alla rigenerazione di uno spazio cittadino (la sede dell’Associazione Incontra) dove viene giornalmente svolta la distribuzione dei pasti per i senza fissa dimora, attraverso il recupero del cibo invenduto. Durane la mattinata infatti, presso il Caffè Letterario dell’Associazione Incontra, in Piazza Balenzano si è svolta la presentazione degli interventi finanziati da Fondazione Puglia e realizzati proprio in occasione della Giornata Europea delle Fondazioni. Inoltre, gli artisti di Retake hanno terminato l’intervento di “cambiamenti di percezione dei luoghi tramite l’arte e colori”, in un percorso di rigenerazione urbana e il murales realizzato dall’Artista Daniela Sersale lungo il muro di accesso ai locali della sede di InConTra.
Per l’occasione è stato inoltre presentato il furgone completo per il trasporto del cibo fresco che garantirà la continuità della catena alimentare a norma di legge e che l’Associazione utilizza per il ritiro dei prodotti alimentari dalle aziende donatrici e la successiva redistribuzione alle famiglie indigenti. Nel corso della mattinata è stata anche offerta la colazione ai senza fissa dimora.
“Piazza Balenzano è divenuto oramai da anni fulcro della solidarietà rivolta ai senza dimora e dove i volontari dell’associazione InConTra prestano costantemente il loro servizio – hanno commentato i volontari – ma piazza Balenzano non è solo una mensa, è anche un centro di ascolto composto da un equipe multidisciplinare composta da volontari con le più ampie competenze che spaziano da quella sanitaria, legale, psicologica e tanto altro. È dunque un luogo vivo e per tanto vissuto da una moltitudine di gente. Per questo motivo l’associazione InConTra è impegnata nella sua riqualificazione che ha trovato una grande spalla e un grande aiuto grazie alla Fondazione Puglia. Con essa è assieme agli amici di Retake bari si è proceduto a dar un nuovo volto alla piazza donandole colore ma sopratutto dignità” – hanno sottolineato ricordando che il progetto della fondazione Puglia non si ferma a questo unico supporto.
“Il suo aiuto, nel supportare le azioni di InConTra – proseguono – si amplia nel migliorare i suoi servizi che puntano all’assistenza dei senza dimora e delle famiglie da lei assistite, attraverso la donazione di un frigorifero montato sul furgone prima solo con coibentazione, che permette di garantire la catena del freddo, nei termini di legge, nel trasporto degli alimenti donati attraverso la lotta allo spreco e donazioni ordinarie, portando così InConTra la prima realtà nel territorio con un veicolo idoneo a trasporto di cibo nel rispetto delle normative e di chi viene destinata la merce” – hanno concluso.