Anche nel corso dei primi giorni di autunno si registra il tutto esaurito a Bari. La città è ancora piena di turisti, soprattutto stranieri, ed è davvero complicato trovare un alloggio sia nei b&b che negli alberghi. Ed è questo un trend, a detta degli esperti del settore, che durerà per tutto il mese di ottobre ed è comunque in linea con quanto già successo negli anni passati.
Bari, così come il resto della Puglia, è meta turistica scelta in questi giorni da vacanzieri che preferiscono periodi meno caotici per godersi la città e, perché no, anche il mare. Pochi sono invece i turisti italiani ma si tratta per lo più di pensionati.
Come ci spiega il titolare di un B&b della zona Murat molte volte si tratta di turisti “di passaggio” che si trovano in città per imbarcarsi dal porto. Quindi per lo più di croceristi che sono a Bari per una notte. La città – spiega ancora – è poi ricca di manifestazioni in questi giorni. Lo scorso weekend per esempio si è svolto un evento sportivo in piazza Ferrarese che ha radunato centinaia di persone. Quindi si tratta anche di gente che arriva in città per lavorare. Senza tener conto che fra pochi giorni ci sarà la fiera del Levante per la quale stiamo avendo parecchie richieste. Ottobre sarà anche un mese importante. Da novembre, come consuetudine, il turista è più raro e abbiamo richieste più a medio e lungo termine”.
La media dei prezzi è comunque un po’ alta rispetto alla media del periodo che si aggira intorno alle 80 euro. Su Airbnb, nella zona murattiana, per il secondo weekend di ottobre per due persone non si spende meno di 150 euro a notte. Ma bisogna essere fortunati a trovarli disponibili. Per appartamenti di lusso la richiesta è anche di 280 euro. Molti, quasi la maggior parte, hanno dei prezzi che si aggirano intorno alle 200 euro.
Quasi impossibile invece trovare un posto libero negli alberghi dove si assiste davvero al tutto esaurito. Le poche stanze libere si trovano a Poggiofranco o a Palese con una spesa di 270 e 300 euro per due giorni. I b&b in pratica costano molto di più degli alberghi, nonostante abbiamo qualche confort in meno. Ma si dispone di un intero appartamento.
“Stiamo cercando di mantenere invariati i prezzi – spiega il titolare del b&b – ma anche noi dobbiamo combattere contro il caro bollette. Non so per quanto ancora manterrò aperta la mia struttura, visto che per novembre è atteso un calo delle richieste. Probabilmente riaprirò poi ad aprile o accetterò richieste per medi o lunghi periodi. Posso ritenermi comunque soddisfatto di come è andata la stagione estiva. Abbiamo lavorato molto bene e Bari si conferma una importante meta turistica”