Dopo anni di battaglie per la restituzione delle chiavi e dell’immobile sul mare da parte dell’ex concessionario (restituzione conclusasi il 2 agosto), ieri il Comune di Bari ha pubblicato il bando per l’affidamento della nuova concessione demaniale marittima con finalità turistico – ricreativa, della durata minima di 12 (dodici) anni, prorogabile fino ad un massimo di 15, avente ad oggetto una struttura demaniale marittima a destinazione commerciale già denominata “Reef” sul lungomare di San Giorgio.
“Nell’ottica della promozione di una nuova economia del mare è sempre stata nostra intenzione valorizzare tutte le strutture presenti lungo la costa così da animare il litorale, creare occasioni di lavoro e offrire a cittadini e turisti più luoghi di aggregazione e svago – spiega il sindaco Antonio Decaro -. Questa nuova occasione di riattivazione di uno spazio oggi in disuso si inserisce in un progetto di riqualificazione più ampio della zona sud di Bari che tiene dentro più aspetti a cominciare da quello della rigenerazione urbana che con l’intervento urbanistico Costa Sud, finanziato per 75 milioni di euro dal ministero della Cultura prevede la realizzazione di un grande parco costiero lungo circa 6 km che prevede una serie di progetti tra cui servizi e attività economiche e ricettive come quella dell’ex reef per cui nelle prossime settimana sarà pubblicato l’avviso di concessione”.
“Con gli uffici della ripartizione Sviluppo economico abbiamo portato avanti un lavoro molto importante che oggi ci ha permesso di riavviare le procedure per una nuova concessione per questa struttura – spiega l’assessore Carla Palone -. Da nord a sud stiamo lavorando per ridare dignità e nuova vita a tutta la costa con piccoli e grandi interventi di attivazione di spazi o luoghi pubblici che possono essere restituiti alla città. Il prossimo passo sarà quello di pubblicare il nuovo avviso per la concessione dei locali di San Girolamo”.
Il concessionario sarà tenuto a prendere in consegna la struttura oggetto di concessione, provvedendo alla custodia dell’intera area e della struttura presente che deve essere utilizzata in conformità alla propria destinazione e funzione, rendendolo idoneo allo svolgimento dell’attività di bar e/o ristorazione. Il concessionario avrà l’obbligo di manutenzione ordinaria e straordinaria del bene concesso e di custodia dello stesso avendo a proprio carico le opere che dovessero rendersi necessarie per l’esercizio delle attività da svolgere.