Polizia e carabinieri hanno fermato nel primo pomeriggio di oggi a Trinitapoli (Bat) Giuseppe Rendina, pregiudicato, presunto autore del duplice omicidio di Gerardo e Pasquale Davide Cirillo padre e figlio rispettivamente di 58 e 27 anni i cui cadaveri sono stati ritrovati domenica mattina in un terreno agricolo nelle campagne di Cerignola (Foggia). Le due vittime sono state giustiziate con un colpo di pistola alla nuca, i loro corpi avvolti in sacchi di plastica e nascosti sotto un cumulo di tubicini per l’irrigazione.
Rendina si è dichiarato innocente e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Stando a quanto trapelato, l’indagato avrebbe dichiarato di conoscere Gerardo Cirillo per questioni di lavoro. Il suo fermo è stato operato congiuntamente da polizia e carabinieri. Pm inquirente Alessio Marangelli della procura di Foggia. Nei prossimi giorni si terrà l’udienza di convalida del fermo. Ancora oscuro il movente del duplice omicidio che potrebbe essere maturato per un debito di circa 13 mila euro. Non è chiaro se le due vittime fossero debitrici o creditrici. (Ansa)