Con l’imbarco, dal porto di Bari, dei primi autoveicoli tattici e logistici, nonché dei materiali logistici, è iniziato il dispiegamento del contingente italiano che a breve sarà impiegato in Bulgaria nell’ambito del Battle Group eVA (Enhanced Vigilance Activity) a guida 82° Reggimento fanteria “Torino” dell’Esercito Italiano.
Con supporto del nucleo gestione transiti del Reggimento RSOM (Reception Staging and Onward Movement) di Bari, sono stati caricati 55 container, 49 veicoli tattico-logistici e materiali a disposizione del contingente italiano per l’assolvimento della missione autorizzata dalle Autorità politiche italiane sotto egida NATO.
Il dispiegamento di unità dell’Esercito Italiano, per la prima volta in territorio bulgaro, è stato possibile grazie ad una complessa attività di redazione di accordi tecnico-logistico-amministrativi tra gli Alleati e la Bulgaria, Nazione ospitante.
L’Italia, dopo un prima fase prettamente logistica fondamentale per l’avvio della missione con l’impiego di circa 750 uomini e donne dell’Esercito, assumerà il ruolo di Framework Nation ovvero la leadership della missione che vedrà il coinvolgimento di altri contingenti dell’Alleanza.
Con l’adesione all’iniziativa eVA, l’Italia si conferma tra le principali contributrici al rafforzamento della postura di deterrenza e difesa della NATO sul fianco Est.
Le attività operative relative alla missione in Bulgaria saranno condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI).