Dopo le difficoltà iniziali, la nuova gestione di Torre Quetta ha dato una impronta al lido pubblico sulla costa a sud di Bari. Durante la settimana, ma soprattutto nel weekend, si ha la sensazione che la clientela sia cambiata, non più il sold out di giovanissimi come in passato sino al 2019 per le serate di musica techno o hip hop. Ma più famiglie a passeggio, con la voglia di consumare all’aperto in tutta tranquillità.
Resta quindi l’abitudine da parte di tanti baresi, quella di cenare con amici e parenti allestendo lunghe tavolate, tra borse frigo, cibo in abbondanza e sedie portate da casa. Una abitudine che caratterizza tutti i quartieri costieri da Palese a San Girolamo fino a Pane e pomodoro, Torre Quetta, San Giorgio e Torre a Mare.
Nel frattempo l’Ati a Torre Quetta ha risposto alle lamentele dei cittadini per il gran numero di zanzare. Nelle scorse settimane sono stati effettuati tre interventi di disinfestazione notturni in modo da assicurare maggiore comfort agli avventori e clienti e migliorare sempre di più i servizi offerti.
Dall’altra parte il Comune ha provveduto a ripristinare i pontili per accedere al mare, ben cinque, mentre uno sarà restaurato completamente a fine estate. I lavori hanno riguardato in particolare la pavimentazione, la pitturazione e la sistemazione di scalette per l’ingresso in mare in modo sicuro. Predisposta anche una sedia speciale per facilitare l’accesso in acqua delle persone diversamente abili.