Ottima performance degli studenti italiani delle scuole medie e delle superiori al livello nazionale. Secondo i dati del Ministero dell’Istruzione, relativi agli esiti degli scrutini delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, la Puglia (82,8%) risulta la migliore in tutta Italia con il maggior numero di promossi nelle scuole superiori. A seguire, la Calabria (82%), la Basilicata (81%) e la Sicilia (81%).
La Puglia risulta, invece, terza per quanto riguarda i promossi nella scuola medie. A livello regionale, il tasso di ammissione alla classe successiva più elevato si registra in Molise (99,5%) e, a seguire, in Basilicata (99,2%) e in Puglia (99,1%).
Per la scuola secondaria di I grado gli ammessi alla classe successiva del primo e del secondo anno a livello nazionale sono il 98,5%. Stabile il dato rispetto all’anno scorso (erano il 98,3%).
Nelle scuole secondarie di II grado il 75,5% delle studentesse e degli studenti è stato ammesso alla classe successiva. L’anno scorso era stato il 76%. Calano in maniera omogenea i non ammessi nei vari indirizzi: nei Tecnici passano dal 9,4% all’8,9%, nei Professionali dal 10,8 al 10,3% e nei Licei dal 3,8% al 3,4%.
Il 6,2% delle ragazze e dei ragazzi dovrà ripetere l’anno scolastico. Una lieve flessione rispetto all’anno scorso quando i non ammessi sono stati il 6,7%. Il primo anno si conferma quello che presenta maggiori criticità: l’8,1% dovrà ripetere l’anno scolastico, in aumento rispetto al 7,1% del 2020/21. Gli scrutini di fine anno fanno emergere anche un incremento delle sospensioni di giudizio: alunne e alunni che dovranno recuperare almeno un’insufficienza sono il 18,3% (l’anno scorso erano il 17,3%).
Già la Puglia si era distinta per numero di diplomati con lode, seconda in Italia.