È stata approvata con 13 voti a favore e 7 astenuti la proposta portata avanti dal consigliere comunale della Lega, Fabio Romito, in merito alla possibilità di intitolare un asilo comunale o una piazza alla memoria della piccola Diana, bimba di un anno e mezzo morta di stenti dopo essere stata lasciata dalla madre per 6 giorni in casa a Milano da sola.
Il Comune, pertanto, intitolerà uno spazio pubblico alla piccola Diana. Non mancano però perplessità in merito, molte di queste sono arrivate dalla maggioranza che prima dell’approvazione ha sollevato alcune problematiche relative alla questione sottolineando la possibilità che l’intitolazione alla piccola Diana potesse rimandare ad una tragedia troppo difficile da comprendere per i piccoli, che saranno inevitabilmente portati a porsi domande “troppo difficili per la loro età”.
“Dare quel nome – ha spiegato Silvia Russo Frattasi (Progetto Bari con Decaro) – può creare delle domande nei bambini che vengono coinvolti in una storia estremamente dura e difficile da accettare per bambini della loro età”. L’argomentazione ha dato il via a discussioni che hanno portato alla necessità di interpellare i pedagogisti che potranno aiutare a comprendere la scelta migliore. Di fatto però, la piccola Diana, avrà uno spazio pubblico nella città di Bari dedicato alla sua memoria.
“Ci sono tanti luoghi a Bari che sono dedicati all’infanzia violata” – ha detto infine Romito – “quei luoghi diventino luogo di memoria e monito per le generazioni a venire” – ha concluso.