Ricchi di vitamine e minerali, oggi in tavola portiamo i capperi, pianta arbustiva diffusa in tutto il bacino del mediterraneo. Capparis spinosa, questo il suo nome scientifico, è una pianta il cui frutto, di forma allungata a fusiforme, viene raccolto tipicamente in primavera e in estate.
Tante le proprietà relative a questo frutto. Oltre ad essere molto ricchi di vitamine, soprattutto quelle del gruppo A, K e C, i capperi sono ricchi di minerali. Tra questi il sodio, il calcio, il potassio, il fosforo e infine, ma non perché meno importante, il magnesio. È proprio quest’ultimo, al fianco degli altri, a conferire ai capperi la nomina di “alleati del cervello e della giovinezza”. Il magnesio infatti risulta essere ottimale per il benessere della mente, soprattutto per mantenere le proprietà cognitive “giovani” ed “efficienti”.
Ma non solo. I capperi sono infatti dei veri e propri antiossidanti naturali, questo per via della presenza dei flavonoidi che hanno inoltre effetti benefici sul metabolismo del colesterolo, contribuendo ad abbassarne i livelli ematici. Inoltre, i capperi, svolgono un’azione antinfiammatoria e antitrombotica. Ma non è finita qui. I capperi, oltre a contenere la quercetina, che offre protezione alle articolazioni, contengono la rutina e il kaempferolo. Si tratta di due sostanze che, rispettivamente, contribuiscono a sostenere l’apparato circolatorio e risultano inoltre antitumorali, questo soprattutto il kaempferolo che inoltre, rafforza il sistema immunitario. Spesso utilizzati solo condimento, sono tante le modalità con cui questo frutto può essere portato in tavola. Ecco due ricette semplici e gustose.
CROSTINI CON PESTO DI CAPPERI E MANDORLE
Una ricetta sfiziosa da usare per accompagnare gli antipasti, ma anche per la pasta. Sciacquate con cura i capperi facendo attenzione a rimuovere il sale in eccesso. A parte tostate le mandorle. Successivamente, aiutandovi con un mixer da cucina, frullate capperi e mandorle aggiungendo olio extravergine di oliva, prezzemolo, basilico, sale, mezzo spicchio di aglio e – se di vostro gradimento – spezie. Quando avrete ottenuto un impasto cremoso il pesto sarà proto. Potrete conservarlo in vasetti sterilizzati per almeno due o tre mesi, altrimenti potrete conservarlo in frigo e consumarlo in tre giorni. È possibile sia servirlo accompagnando dei crostini, sia per condire la pasta.
FRITTELLE DI CAPPERI
Ecco un altro antipasto sfizioso, soprattutto per i piccoli che spesso non riescono ad apprezzare il sapore amaro e forte dei capperi. Mescolate in una ciotola circa 200 grammi di capperi, 200 ml di latte, 150 grammi di farina. Aggiungete poi del sale fino e spezie di vostro gusto. Una volta amalgamati gli ingredienti, potete procedere alla frittura facendo riscaldare in una padella dell’olio extravergine di oliva. Il consiglio è quello di utilizzare capperi freschi, in alternativa, anche in questo caso, sarà necessario lavare bene i capperi, solitamente venduti sotto sale, per evitare che le frittelle possano risultare troppo salate.