Una commissione d’indagine al fine di avere “piena cognizione delle cause dell’evento” che lo scorso 15 luglio ha portato al crollo della palazzina, ubicata a Bari, in particolare nel quartiere San Paolo, in via Umbria, che ha comportato il crollo del solaio e del balcone sottostante “con grave rischio per la pubblica incolumità”.
È quanto deciso dall’Arca Puglia Centrale (ente proprietaria dell’immobile) nel tentativo “seppur preliminarmente delle proprie competenze” di “individuare ogni responsabilità concretizzatasi affinché, conseguentemente, possano essere fornite – all’Amministratore Unico e agli Uffici dell’Ente – utili indicazioni sulla successiva attività da svolgere”. La Commissione si insedierà in data 20 luglio e sarà presieduta dall’amministratore Unico dell’Agenzia, Pietro Augusto de Nicolo e composta dal Direttore, dal Dirigente del Settore Tecnico, dal Dirigente del Settore Amministrativo, dal Responsabile dell’Ufficio Manutenzione e dal Responsabile dell’Ufficio Appalti.
In particolare, sarà svolto un lavoro di raccolta documentale con approfondimenti di tutti gli aspetti tecnici che hanno riguardato gli interventi di manutenzione effettuati sulla palazzina. All’esito finale dell’attività della Commissione, l’ARCA Puglia Centrale intraprenderà tutte le azioni previste dalla norma per perseguire, in ogni sede consentita, ogni responsabilità che sarà individuata.