Miscelavano alcolici con additivi chimici dannosi per la salute umana, poi li imbottigliavano usando marchi contraffatti di note case produttrici. E’ quanto hanno accertato i finanzieri che hanno arrestato due imprenditori, di 48 e 64 anni, di Cerignola, in provincia di Foggia, attivi nel settore della rivendita all’ingrosso e al dettaglio di bevande alcoliche.
I due devono rispondere di ricettazione, sottrazione all’accertamento ed al pagamento dell’accisa sulle bevande alcoliche, uso di contrassegni di Stato contraffatti, commercio di sostanze alimentari contraffatte ed adulterate ed autoriciclaggio. Nei confronti degli imprenditori il gip ha emesso anche una misura interdittiva di esercitare qualsiasi attività imprenditoriale per la durata di un anno.
Sequestrata anche la sede operativa della ditta di Cerignola e 955 bottiglie alcoliche con marchi contraffatti di note case produttrici, sigillate con altrettanti contrassegni di Stato falsi. Le contraffazioni scoperte hanno riguardato famose etichette, tra cui i marchi Moët & Chandon© e Rum Don Papa©, ma anche preparati alcolici per cocktail e bevande alcoliche di largo consumo, non autorizzati e in totale evasione di imposta