È morto Eugenio Scalfari a Roma, dopo una lunga malattia. Il fondatore del quotidiano La Repubblica aveva 98 anni. Nato a Civitavecchia il 6 aprile del 1924, Scalfari è stato il primo direttore-manager dell’editoria italiana, padre di due ‘creature’, ‘L’Espresso’ e ‘Repubblica’, nate dal nulla ma che in pochi anni non solo hanno raggiunto i vertici della diffusione e lasciato un’impronta indelebile.
Il commiato del sindaco di Bari Antonio Decaro: “Eugenio Scalfari ha ricevuto in dono le chiavi della città di Bari nel 2010 – dichiara Decaro -. Da quel momento mi piace pensare che si sia instaurato un legame speciale tra la nostra città e il “direttore”, fondato sull’immensa stima che abbiamo nutrito per la sua persona e per la sua esperienza intellettuale, politica e culturale altissima, riconosciuta da tutti. Fondando La Repubblica, nel 1976, Scalfari ha letteralmente cambiato la storia dell’informazione italiana, raccontando la politica, l’economia e la cultura con competenza, intelligenza e passione, scegliendo un passo nuovo, che lo ha reso negli anni uno dei quotidiani più importanti e letti del Paese. Ma Eugenio Scalfari è stato molto di più del direttore de La Repubblica: è stato un uomo di grandissima cultura, curiosità e capacità visionaria, animato da una straordinaria passione democratica e civile”.