Rifiuti, cicche di sigarette, bottiglie di birra e siringhe, alcune ancora piene di sangue. È lo scenario in cui si sono imbattuti alcuni cittadini. Siamo al molo S.Antonio, uno dei luoghi più frequentati dalla movida Barese, tra cui giovani e famiglie, soprattutto in estate. La denuncia è stata postata qualche ora fa sulla bacheca Facebook del sindaco di Bari, Antonio Decaro, con una serie di foto e video che narrano di una questione ormai all’ordine del giorno per quel punto specifico, più volte nel mirino per via di atti vandalici e situazioni analoghe.
“Sembra di essere tornati agli anni 80, quando si drogavano e buttavano le siringhe ovunque – scrive una cittadina – al molo di Sant’Antonio, non abbiamo trovato solo spazzatura, ma anche siringhe e sangue” – ha sottolineato. Solo pochi giorni fa, una denuncia analoga, era stata effettuata da alcuni cittadini che si erano imbattuti in uno scenario simile nella spiaggia di Pane e Pomodoro. Tra la sabbia, oltre alle cicche di sigarette, era infatti spuntata una siringa che aveva fatto allertare una residente. Per quanto riguarda il molo Sant’Antonio, in particolare, è da sempre al centro dell’attenzione per via degli atti di inciviltà.
È dello scorso 30 giugno infatti, la denuncia di una cittadina che, raggiunto il molo per allenarsi assieme alle sue allieve, si era imbattuta in uno spettacolo raccapricciante: un tappeto di birre, un forte odore di urine e tante scritte sui muretti, alcune piene di offese. Adesso l’invito è rivolto al sindaco, affinché possano aumentare i controlli, ma anche la pulizia in città, soprattutto in zone così tanto frequentate come il molo. “Chiedo aiuto a lei, Decaro, perché su quel meraviglioso pontile dal quale si può godere di un panorama mozzafiato, non ci sono per niente controlli, soprattutto nelle ore serali” – ha concluso.
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