Il professore Umberto Fratino, 57 anni, ingegnere civile, ordinario di “Costruzioni idrauliche, marittime e idrologia” al Politecnico di Bari, è il nuovo Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari per il quadriennio 2022-2026. Alla sua elezione si è arrivati alla terza votazione (30 giugno). Si è votato presso la sede dell’Ordine a Bari e i seggi secondari di Altamura, Molfetta e Monopoli.
Fratino, sostenuto dalla lista, “Essere Ingegnere” ed eletta al completo (15 su 15), ha ottenuto oltre il 61% delle preferenze, 1178 su 1919 voti. Le liste in competizione sono state tre: “Essere Ingegnere”, “Ox” e “NOI Ingegneri”, a cui si sono aggiunti altri partecipanti non associati ad alcuna lista, per un totale di 52 candidati.
Le elezioni hanno riguardato il rinnovo dell’intero Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari per il quadriennio 2022-24 che, sulla base degli iscritti, 7502 (7152, sezione A, 350, sezione B), ha determinato la sua composizione: 14 ingegneri iscritti alla Sezione “A” (laurea quinquennale o magistrale) e 1 ingegnere iunior, iscritto alla Sezione “B” (laurea triennale). Per la Sezione B, iunior, eletta, Annalisa Pellegrini.
“Vogliamo i giovani ingegneri al centro del progetto di crescita dell’Ordine”, ha detto il neo eletto Presidente, Fratino. “Esplorare le nuove frontiere culturali dell’essere ingegnere nel terzo millennio significa anche definire e migliorare la formazione continua dei nostri iscritti con l’intento di valorizzare il ruolo degli ingegneri per competenze e capacità. Vogliamo costruire nel quadriennio un Ordine ancora più capace di interpretare in modo propositivo le nuove opportunità offerte dal mondo del lavoro, anticipandone le richieste, anche attraverso un dialogo con il mondo dell’Università”.
Il neo Presidente, Fratino e il rinnovato Consiglio si insedieranno ufficialmente lunedì prossimo, 11 luglio, in occasione della visita del Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Armando Zambrani, alla sede provinciale dell’Ordine di Bari