Anche nell’Istituto Giulio Cesare di Bari é stata approvata la carriera alias. Il Giulio Cesare é la seconda scuola di Bari e della Puglia ad adottare questo importante strumento di tutela che dà la possibilità a coloro che stanno affrontando un percorso di transizione di eliminare il nome anagrafico e inserire il nome scelto nei documenti ufficiali della scuola. Inoltre lo studente assegnatario avrà diritto ad utilizzare i servizi igienici e gli spogliatoi corrispondenti al genere elettivo. La Carriera alias potrà essere richiesta da studenti maggiorenni e dalle famiglie degli studenti minorenni, inviando un e-mail all’indirizzo di posta istituzionale della scuola.
“Quella di oggi é una vittoria di tutti gli studenti e le studentesse della nostra scuola, ancora una volta il sindacato studentesco dimostra di essere strumento di miglioramento reale delle condizioni di tutti e tutte. La carriera alias é stata approvata all’unanimità dai membri del consiglio d’istituto ed é stata preceduta da numerosi momenti di formazione e approfondimento sulle tematiche di genere svolti durante quest’anno scolastico”. dichiara Massimiliano Giove, rappresentante d’istituto e membro dell’Unione degli studenti Bari.
“In questi mesi abbiamo attivato percorsi diffusi all’interno delle scuole della Regione per contrastare i numerosi fenomeni di violenza e discriminazione tra le mura scolastiche. Crediamo sia necessario intensificare l’interlocuzione con l’Ufficio scolastico regionale sul tema dell’inclusività per mettere in campo tutti gli strumenti necessari. Urge ormai da tempo una risposta chiara dalle istituzioni sul tema dei diritti LGBT+, ci auguriamo pertanto che il Consiglio Regionale possa acceleri il processo verso l’approvazione della legge regionale contro l’omobilesbotransfobia.” dichiara Stefano Mariano, Coordinatore dell’Unione degli studenti Puglia.
“Dopo l’approvazione ottenuta l’anno scorso al liceo Scacchi possiamo finalmente dire che anche la nostra scuola ha un regolamento nato dai bisogni e dalle istanze manifestate dagli studenti e dalle studentesse. Siamo consci del fatto che la carriera alias non sia un punto di arrivo, è necessario portare avanti percorsi di educazione sessuale e all’affettività e ripartire dal ruolo della conoscenza e dei saperi per costruire delle scuole realmente inclusive e a misura di studente”. conclude Désirée Traversa, studentessa della scuola e membro dell’Unione degli studenti Bari.