Da questa mattina i minori ammessi alla frequenza gratuita dei Centri estivi hanno iniziato a partecipare alle attività in programma nelle 47 strutture inserite nel catalogo comunale, accreditate a seguito dell’avviso del Comune.
Sono 1.190 i minori complessivamente ammessi, di cui 1.096 – 106 dei quali con disabilità – per la durata di quattro settimane, e i restanti 94 – 15 dei quali con disabilità – per un tempo inferiore alla durata massima di quattro settimane. Sono state 646 le istanze respinte per raggiunta capienza dei fondi disponibili.
“Siamo contenti di poter sostenere quasi 1.200 bambini della città offrendo loro la possibilità di giocare, socializzare e imparare, aiutando al contempo le loro famiglie nella conciliazione dei tempi di vita e di lavoro – commenta l’assessore all’Istruzione, Paola Romano -. Abbiamo ricevuto molte più richieste rispetto a quelle che i fondi disponibili potevano soddisfare e siamo stati obbligati a fare una scelta, cercando di accogliere tutti i bimbi con disabilità, che in molte altre strutture difficilmente vengono inseriti. Rispetto agli anni passati abbiamo accolto le domande in ordine cronologico, sino ad esaurimento delle risorse stanziate”. Il Comune ha stanziato 350mila euro per il progetto, in attesa di ottenere dei fondi ministeriali che sono stati promessi ma non sono ancora arrivati.
“La misura dei Centri estivi, finanziata nei due anni precedenti da fondi ministeriali, quest’anno è infatti sostenuta esclusivamente da risorse comunali. La buona notizia è che solo qualche giorno fa il dipartimento della Famiglia ha comunicato ai Comuni che metterà a disposizione risorse ad hoc per rafforzare questa iniziativa che, sin dal suo esordio, ha riscosso grande successo tra le famiglie. Attendiamo dunque con ansia il decreto, nella speranza di poter accogliere tanti altri bambini presso i Centri estivi della città”, conclude.