VENERDì, 15 NOVEMBRE 2024
77,253 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,253 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Puglia, saldi estivi e attività commerciali in crisi. Confesercenti: “Posticipare avvio a fine luglio”

Pubblicato da: redazione | Ven, 24 Giugno 2022 - 15:00

Posticipare i saldi estivi alla fine del mese di luglio. È la richiesta scritta nero su bianco dal presidente di Confesercenti Puglia, Beniamino Campobasso, all’assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci. Dalle difficoltà economiche che affliggono da ormai oltre due anni le attività commerciali, alla necessità, per gli stessi, di superarle approfittando proprio dei mesi estivi per riuscire a mettersi in pari con le perdite subite, sono solo alcune delle ragioni che hanno spinto Campobasso a scrivere una nota all’assessore nel tentativo di non far partire i saldi il 2 luglio, così come previsto.

In particolare, la data prevista attualmente, potrebbe non giocare a favore dei commercianti che, solitamente, proprio nei primi mesi estivi, quando arrivano i nuovi assortimenti, riescono a rimettersi in pari con le entrate. “Le difficoltà economiche che da oltre due anni affliggono le attività commerciali della nostra Regione, sono tutt’altro che superate o risolte – scrive – tantissime imprese, anche storiche, decidono quotidianamente di cessare la loro attività di vendita al dettaglio e, solo in alcuni casi, spostare risorse e capacità su altri settori meno mortificati dalla crisi pandemica ed energetica. Le logiche di mercato governano questi nuovi assetti, ma a risentirne sono sicuramente le nostre Città che perdono, insieme alle vetrine, quella socialità possibile solo in strade ad alta densità commerciale” – ha sottolineato ricordando che c’è molta perplessità da parte dei commercianti in merito all’idea di rinunciare ad una importante parte di guadagni.

“Noi siamo altrettanto perplessi – prosegue – i saldi, sono ‘svendite di fine stagione’ e mi chiedo come possa il primo sabato di luglio essere considerato come la fine della stagione estiva. Per quale motivo, la merce appena acquistata dai rispettivi fornitori deve essere svenduta senza la benché minima possibilità di una giusta ‘marginalità’ che consentirebbe di far fronte, ora più che mai, allo straordinario aumento dei costi di gestione? L’attuale data di inizio saldi mette le attività commerciali nella forzata necessità di svendere anche la merce appena acquistata. Chiediamo di rivedere, come già fatto l’anno precedente, la data di inizio delle ‘svendite di fine stagione’ posticipandole almeno alla fine di luglio” – ha concluso.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Donna trovata morta nel Tarantino, ipotesi...

Un cadavere di una donna di circa 70 anni è stato...
- 14 Novembre 2024

Appalti Asl Ba, indagato ammette di...

Giovanni Crisanti, ritenuto amministratore di fatto della Costruzioni Bioedili srl, ha...
- 14 Novembre 2024

Lupara bianca nel Barese, chieste quattro...

La Dda di Bari ha chiesto la condanna a 30 anni...
- 14 Novembre 2024

Bari, incidente sulla statale 16: traffico...

Sono ancora in corso di accertamento le cause dell'incidente stradale sulla...
- 14 Novembre 2024