“Are you going to Alberobello?”. A chiederlo è l’unica assistente delle Ferrovie del Sud Est in largo Giannella, a poca distanza dalla stazione centrale di Bari. Una scena che si ripete sempre più di frequente e che mostra l’assenza di servizi idonei a soddisfare la richiesta turistica soprattutto dei visitatori stranieri.
In tanti sembrano smarriti, impazienti per il ritardo, mentre in mano mantengono la prenotazione cartacea di una delle corse bus che collegano i comuni della Valle d’Itria e del Salento. Intorno il degrado di via Capruzzi, senzatetto stesi per terra, sporcizia ovunque e nemmeno una panchina.
Si dovrà attendere l’applicazione del progetto definitivo del Terminal bus da realizzare nell’area delle ex Officine Rialzo sull’estramurale Capruzzi, di proprietà di RFI, che si estende su una superficie di circa 7.500 metri quadrati. Si prevede la realizzazione di 18 stalli dedicati agli autobus extraurbani, oltre che di una biglietteria e di una sala d’attesa. Le tempistiche però sono incerte. Nel frattempo il bigliettino da visita di Bari è negativo.
Il servizio turistico – Per i Trulli col capoluogo pugliese sono attivi fino a 20 collegamenti al giorno con i bus di Ferrovie del Sud Est verso la Valle d’Itria (Alberobello, Locorotondo e Martina Franca) in combinazione con i treni in arrivo e in partenza da Bari Centrale. Grotte link fino a 16 collegamenti al giorno tra Bari Centrale e le Grotte di Castellana sempre a cura di Ferrovie del Sud Est.
Inoltre i collegamenti terra&mare tutti i giorni otto collegamenti Alberobello – Monopoli (via Grotte di Castellana), otto Alberobello – Ostuni e otto Alberobello – Polignano a Mare (via Fasano), a cura di Ferrovie del Sud Est. Monopoli beach link, collegamenti bus ogni mezzora in collaborazione con la società di trasporto Miccolis Lentini, verso le spiagge del litorale fino a Capitolo e all’Acquapark di Egnatia.