Una panchina di fronte all’altra. Come a garantire la migliore delle chiacchierate notturne. D’altronde perché non comportarsi per strada come se si fosse a casa propria? E così in una bella serata di giugno, per trascorrere il tempo si spostano le panchine come è più comodo per il popolo della notte, e il gioco è fatto.
“Torre a Mare – segnalano sulla pagina Facebook del quartiere barese – e lo strano fenomeno per cui le panchine di notte si sentono sole e si spostano per cercare compagnia”. I commenti sono tra i più variegati. Qualcuno si chiede: “Ma manomettere una cosa pubblica può essere considerato reato?”. La risposta tarda ad arrivare. E non solo a Torre a mare.