Sono dieci i comuni che vanno al ballottaggio domenica 26 giugno perché non è stata raggiunta la maggioranza più uno delle preferenze. Nella provincia di Bari si torna alle urne a Castellana Grotte dove si sfideranno Domenico Ciliberti che ha raggiunto al primo turno il 47,13 delle preferenze e Vito Rubini (17,6). A Giovinazzo Michele Sollecito (41 per cento), espressione del centro destra, e Daniele De Gennaro, espressione di liste civiche che ha raggiunto il 37 per cento. Sconfitta la candidata del Pd Maria Rosaria Pugliese. A Molfetta sarà sfida tra il sindaco uscente Tommaso Minervini (47,8 delle preferenze) e Pasquale Drago espressione del centrosinistra e dei Cinque Stelle (23,6). A Polignano avanti i Cinque Stelle con Maria La Ghezza (35,04) seguita da Vito Carrieri (23,10). Bocciati i candidati sostenuti da liste civiche di centrosinistra e centrodestra. A Santeramo ballottaggio tra Vincenzo Luciano Casone (33,07) espressione del Pd e Michela Gabriella Nocco con il 32,09, espressione del centrodestra con Fratelli di Italia e Forza Italia.
Nella Bat va a ballottaggio Barletta: Mino Cannito, espressione del centrodestra, con il 42,27 dovrà vedersela con Santa Scommegna, espressione del centrosinistra, che ha ottenuto il 36,63. In provincia di Lecce ballottaggio a Galatina tra Fabio Vergine (38,75) e Francesco Pasquale Amante (31,44). Infine nella provincia di Taranto si va al ballottaggio nel comune di Castellaneta tra Alfredino Cellamare (espressione centrodestra che ha raggiunto 49,91 preferenze) e Gianbattista Di Pippa, espressione centrosinistra con 36,14 preferenze. A Mottola sfida tra Giovanni Piero Barulli dei Cinque Stelle (31,19) e Angelo Lattarulo (28,91) ed infine a Palagiano tra Domenico Pia Lasigna (44,28) e Pietro Rotolo (28,40).
Ecco invece tutti i sindaci eletti:
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