Da lunedì sono state aperte le iscrizioni per il servizio di refezione scolastica e a preoccupare le famiglie è stata la tabella con la quale vengono ripristinate le tariffe standard, dopo i due anni di scontistica. Il Comune, infatti, aveva ottenuto finanziamenti dal “Fondo per le mense scolastiche biologiche” utilizzati per ridurre le tariffe. L’anno scorso le famiglie con reddito ISEE compreso tra 0 e 6.000 euro e tra 6.000,01 e 12.500 euro erano esentate dal pagamento del servizio, mentre quelle con ISEE compreso tra 12.500,01 e 19.000 euro hanno pagato 0,80 anziché 2,50 euro a pasto, quelle con ISEE compreso tra 19.000,01 e 25.000 euro 2,30 anziché 3 euro, quelle con ISEE compreso tra 25.000,01 e 30.000 euro 3,50 anziché 4 euro e, infine, da 30.000,01 euro in poi 4,50 anziché 5 euro a pasto.
Con le nuove iscrizioni il Comune ha emesso il bando ripristinando le vecchie tariffe standard. Circostanza che ha allarmato le famiglie, ma dal Comune arrivano rassicurazioni. L’amministrazione ha ottenuto ulteriori finanziamenti e saranno quindi applicati nuovi sconti su quelle tariffe standard. L’entità della scontistica sarà comunicata nei prossimi giorni, appena gli uffici del Comune avranno contezza del finanziamento ricevuto e di come distribuirlo, sempre nel rispetto delle fasce più deboli.