Più assistenza psicologica per i pazienti dell’Istituto Tumori ‘Giovanni Paolo II’ di Bari, istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. Dal primo giugno è cresciuto il monte ore di psicologia e psicoterapia a disposizione dei pazienti grazie ad una rimodulazione delle ore di attività specialistica.
Sono tre le psicologhe già in servizio a garantire 36 ore settimanali in più, a disposizione sia dei pazienti ricoverati in reparto che dei pazienti che seguono terapie, cure ed esami in ambulatorio. Nello specifico, 18 ore settimanali in più a disposizione per il sostegno psicologico per fumatori ed ex fumatori presi in carico dal centro di prevenzione e la cura del tabagismo e delle malattie fumo-correlate. Le restanti 18 ore, invece, a disposizione dei pazienti oncologici e delle loro famiglie, presi in carico dal servizio di psiconcologia dell’Istituto.
“Un servizio indispensabile per la presa in carico globale del paziente oncologico che, in un’ottica di umanizzazione delle cure, viene seguito, curato, assistito anche per ciò che attiene i suoi desideri, le sue paure e le sue emozioni – commenta a riguardo il direttore generale dell’Istituto, Alessandro Delle Donne.
L’incremento del servizio di psicologia e psicoterapia, inoltre, ci ha messo di aumentare le ore di contratto di tre delle nostre psicologhe e psicoterapeute, garantendo loro così ulteriore stabilità sia sul posto di lavoro che nella loro vita privata e familiare”.
La direzione strategica dell’istituto è impegnata, in queste settimane, in un piano di rimodulazione del piano triennale del fabbisogno del personale che prevede, già entro fine anno, il reclutamento di medici, infermieri, ricercatori, personale amministrativo. “La Regione Puglia ci ha recentemente concesso una revisione al rialzo del fabbisogno di personale. Questo si aggiunge alle procedure concorsuali e di stabilizzazione già in corso, in un più vasto piano di rilancio dell’istituto tumori di Bari. Ci saranno presto occasioni in più per tanti professionisti, con l’obiettivo ultimo di garantire un’assistenza più qualificata per i nostri pazienti”, conclude Delle Donne.
Plaude all’iniziativa il presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica dell’istituto, Gero Grassi. «Un vasto piano assunzionale è indispensabile per la crescita di questo istituto».