“Ora è vero, il Centro risvegli della Asl di Brindisi sarà realizzato nel Presidio ospedaliero di riabilitazione di Ceglie Messapica”. È quanto dichiarato da un consigliere di Fratelli d’Italia in merito alla notizia dell’apertura della procedura per l’affidamento dei lavori per oltre otto milioni e 300mila euro.
“E’ stata una battaglia politico-amministrativa per la quale a Ceglie ci siamo spesi tutti” – ha sottolineato – attuali e precedenti amministrazioni, ci siamo spesi a Ceglie tantissimo e ora dopo 10 anni diventa una realtà: sorgerà a Ceglie Messapica il primo Centro risvegli di tutta la Puglia. Non solo, la decisione di costruirlo adiacente al presidio riabilitativo permetterà di avere un polo sanitario che sarà fiore all’occhiello della sanità pugliese e punto di riferimento essenziale per l’utenza regionale e del Mezzogiorno d’Italia” – ha specificato ricordando le tappe dell’iter che hanno portato al risultato attuale. Un centro risvegli, in particolare, è un luogo specializzato nella fase riabilitativa delle condizioni a bassa responsività protratta dei pazienti.
“Sento la necessità di rivolgere alcuni doverosi ringraziamenti, qui la Politica ha saputo guardare al di là degli schieramenti e quindi ringrazio il Governo regionale, il Dipartimento Salute della Regione Puglia, l’Asset e i direttori generali dell’Asl di BR che si sono succeduti in questi anni (Rodolfo Rollo, Paola Ciannamea, Giuseppe Pasqualone e Flavio Roseto). Ciascuno di loro, nel proprio ruolo e nelle proprie competenze, ha dimostrato di voler lavorare concretamente per raggiungere questo tanto atteso risultato. Ci auguriamo, pertanto, che il Centro risvegli possa prendere vita ed entrare in funzione nel più breve tempo possibile, a servizio della collettività” – ha concluso.
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