Ha preso il via il progetto rivolto alla terza età “Nonni Digital”, finanziato dall’assessorato al Welfare e gestito dalla APS Prospettivamente che si occuperà di promuovere programmi e spazi di comunità finalizzati all’inclusione e alla sicurezza digitale in tutti i quartieri della città.
Il primo corso è stato attivato nel Centro servizi per le famiglie di Japigia – Torre a Mare dove i primi 20 corsisti over 65, sui 200 complessivi previsti, in questi mesi saranno impegnati in un percorso formativo della durata di 50 ore, durante le quali potranno imparare ad utilizzare gli strumenti digitali, come smartphone o pc, e a prendere dimestichezza con la navigazione in rete o l’uso della posta elettronica, dei social network, dei sevizi pubblici digitali e con gli acquisti online sui portali di e-commerce. Il progetto prevede anche l’attivazione di uno sportello a distanza che si occupa di assistenza agli anziani per tutto ciò che riguarda truffe o attività illegali online, rafforzando la campagna di sensibilizzazione anti-truffa promossa dall’assessorato al Welfare e dalla Polizia locale.
“Il progetto di alfabetizzazione informatica rivolto al mondo della terza età rientra nel piano di supporto all’invecchiamento attivo che abbiamo approvato qualche mese fa – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -. In questo periodo storico è fondamentale supportare le persone anziane affinché possano superare le difficoltà legate all’uso delle tecnologie digitali e imparare ad usare strumenti e applicazioni informatiche fondamentali per accedere a misure di sostegno o più semplicemente per comunicare con gli altri. Particolare attenzione sarà data alla formazione e agli strumenti per prevenire le truffe informatiche, che purtroppo registrano un incremento significativo a loro danno”.
Al termine del percorso formativo sarà organizzato un laboratorio teatrale di 50 ore finalizzato alla realizzazione di video informativi su eventuali truffe e pericoli derivanti dall’utilizzo non corretto degli strumenti digitali. Dopo il primo percorso ne seguiranno altri diffusi sul territorio cittadino: Emporio sociale e servizio di prevenzione per la terza età del progetto S.C.I.A.M. a cura della cooperativa sociale Aliante, in via Calefati 245; sede CNOS-FAP presso l’Istituto salesiano Redentore, in via Martiri D’Otranto 65; sede CNIPA PUGLIA, in corso Italia 19/c; sede cooperativa San Giovanni di Dio, in via Escrivà 28; sede Opera San Nicola ODV, in via Manzoni 32 B (Carbonara); sede circolo Arci “La Stanza di Cesco”, in via dei Narcisi 2 (Catino).