Camminare per Bari Vecchia è una esperienza unica. Una esperienza che ti rimane dentro: sembra di attraversare un mondo a parte. E’ una città nella città. Bari vecchia è fatta di strade in cui ci si perde e di vicoli che sembrano essere fermi nel tempo. Bambini che giocano a pallone e scorrazzano per le stradine. Uomini e donne che siedono per strada e accennano sorrisi a tutti i passanti. Bari vecchia è Largo Albiccoca e Piazza Mercantile. Gli odori che arrivano dalle cucine. Balconcini adornati con fiori o pieni di lenzuola a stendere. Bari vecchia è la focaccia, la birra, le sgagliozze e le orecchiette.
E’ il dialetto che tutti rigorosamente parlano. Bari vecchia si vive strada e si vive in maniera semplice. E’ accogliente. Sembrano tutti una grande famiglia. Qui si conoscono tutti e si salutano tutti. Ogni negozio è a conduzione familiare. Marito e moglie portano avanti con sacrifici le loro botteghe. Bari vecchia è degli artigiani, della gente che ti apre la porta di casa e ti offre del cibo. Sono solo invece di passaggio i turisti che in questi giorni sono così tanti che affollano le piccole strade della città vecchia. E sono ben accolti.
Fare un tour per la città vecchia è una avventura che anche i baresi dovrebbero vivere. Ieri è stato dato il via ad un destination tour “Turisti per Bari”: un percorso guidato pensato per valorizzare al meglio il patrimonio immateriale della città di Bari.
Per questa ragione l’esperienza è arricchita da laboratori, degustazioni e aperture straordinarie di botteghe e atelier: molteplici, infatti, sono gli attori e le realtà attive nel settore culturale che da tempo collaborano per promuovere un turismo sostenibile nel rispetto delle antiche tradizioni, animando così il centro città. Così facendo è possibile scoprire Bari in un tour fuori dal tempo, passeggiando tra i vicoli della città a contatto con i residenti e le loro tradizioni e assaporando i prodotti tipici.
Il tour prevede la visita delle attrazioni principali della città vecchia, come la Basilica di San Nicola e la sua preziosa cripta, l’antica Cattedrale e il millenario Castello Normanno-Svevo, per proseguire attraverso i vicoli del centro storico, dove le signore preparano ancora la pasta in casa. Si potranno degustare le eccellenze enogastronomiche tipiche pugliesi (salumi e formaggi, pasta e prodotti da forno, oli e vini, etc.) e toccare con mano l’artigianato locale (ceramiche pugliesi, manufatti in vimini, oggetti di design, etc.), attraverso esposizioni artistiche e attività laboratoriali pratiche. In questo modo i partecipanti potranno vivere un’esperienza sensoriale tra cultura, arte, sapore e folklore, integrando turismo e patrimonio intangibile e artigianale.
Per maggiori informazioni e/o per partecipare all’iniziativa è possibile contattare l’info point turistico telefonando al numero 080 5242244 oppure scrivendo una mail all’indirizzo infopointuristicobari@gmail.com.
Il progetto ha coinvolto il Comune di Bari – ripartizione Culture, Religioni, Pari Opportunità, Comunicazione, Marketing Territoriale e Sport in qualità di partner progettuale, insieme all’Università Ca’ Foscari di Venezia (partner capofila), CISET (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica), ECIPA società consortile a responsabilità limitata, S.I.PRO Agenzia Provinciale per lo Sviluppo s.p.a., Città di Venezia, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Istituto per il Turismo (Croazia), Craft College (Croazia), DURA – Agenzia di Sviluppo della Città di Dubrovnik (Croazia) ed Ufficio del Turismo di Šibenik (Croazia).
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