Dalle orecchiette di Bari, alla notte della taranta, ma non solo, anche ulivi millenari, sbandieratori medievali, un intero campus universitario e lingue minoritarie griko, arbëreshë e franco provenzale, sono pronti a sbarcare nel metaverso e nel mondo NFT.
Per la prima volta al mondo, le più iconiche realtà culturali di un territorio, verranno simultaneamente digitalizzate e trasformate in NFT (Non-fungible token), creando la prima ‘biblioteca digitale della cultura italiana’ in questo formato depositata in un’università. L’operazione sarà realizzata nel capoluogo pugliese il 26 maggio, giornata in cui, nel complesso di Santa Teresa dei Maschi, saranno impiegate (per la prima volta in un evento universitario in Italia), le tecnologie di blockchain, NFT, metaverso, realtà virtuale e gamification. L’obiettivo è quello di preservare il vulnerabile territorio pugliese e la sua cultura.
Ideato dal professor Giosuè Prezioso, in collaborazione con la classe magistrale in Management delle Attività Culturali dell’Università degli Studi di Bari, il progetto sarà sviluppato da creativi di tutta Italia, tra questi, Vrainers, eNFTree, Artemaestra, Cattive Produzioni e Lab 2.0 Hubcom, tutti specializzati nella creazione di prodotti digitali. Insieme rivisiteranno gli elementi culturali caratterizzanti della Puglia, per trasformarli in opere digitali. Al loro fianco, anche il Dipartimento di Studi Umanistici, DISUM Corso di Management delle Attività Culturali, che contribuiranno a fornire informazioni sulla cultura secolare e millenaria della Puglia, esposta ad agenti patogeni come la xylella, la gentrificazione. L’ormai nota Nunzia di Bari vecchia e le sue iconiche orecchiette sono dunque pronte a sbarcare nella Realtà Virtuale. Lo stesso accadrà alla pizzica del Salento, ma anche a un agente di controllo biologico individuato dal professor Porcelli della stessa università che sfiderà la xylella in un’esperienza-videogioco modello pacman, dall’alto valore ludico ed educativo.
Tra le presenze nel metaverso, anche l’intero ateneo dell’Aldo Moro. Sarà il primo istituto universitario italiano a lanciarsi nel metaverso, promuovendo innovative attività di orientamento, scambio studenti e accademici globalmente. Una giornata interamente dedicata al Metaverso e alla Crypto cultura, che si aprirà in mattinata dalle 10:30 alle 12:30, con le lezioni gratuite e aperte al pubblico sui temi della cripto-cultura e il metaverso (a cura di Unicrypto). Nel pomeriggio, dalle 18:00, le realtà culturali pugliesi tra cui Notte della Taranta, oratori di lingue minoritarie e sbandieratori di Carovigno si alterneranno in performance che verranno simultaneamente digitalizzate e tradotte in NFT live.
L’evento si concluderà con la battitura all’asta degli stessi NFT (la prima del suo genere in Italia) e con la consegna di un esemplare NFT, per ogni performance, al Rettore dell’Università Stefano Bronzini – in qualità disimbolico protettore della cultura regionale pugliese (anche digitale). L’evento avrà un’estensione off presso l’aeroporto di Bari, dove si installerà un’esperienza direaltà virtuale per gli oltre 5 milioni di passeggeri annui in transito,che avranno lapossibilità,mediante committenze private nel mondodel ricevimento, di immergersi in ricostruzioni 360 della Puglia – con ricostruzioni gender friendly per tutte le coppie. “Un’iniziativa dall’alto valore tecnologico, culturale e civile nel panorama accademico italiano” – ha dichiarato il professor Prezioso – “che rilancia Bari, il suo ateneo e la Puglia, come meta di avanguardia e cultura 4.0.
Foto Facebook Apulianblockchange