“Un vero e proprio tour istituzionale per un’apertura in pompa magna. Nulla da eccepire se non fosse che in questo tour con le istituzioni, del sindacato nemmeno l’ombra”. È quanto denunciato proprio dalle sigle sindacali, in particolare dalla segretaria generale della Cgil di Bari Gigia Bucci e il Segretario Filt Cgil Bari Gianni De Lello, in merito all’incontro tenutosi nella giornata di ieri nel deposito di smistamento Amazon situato a Bitonto, al quale hanno preso parte i rappresentanti delle istituzioni locali, il primo cittadino, l’assessore alle politiche giovanili, all’edilizia e all’inclusione scolastica.
“Precisiamo – specificano i sindacati – che il deposito di smistamento Amazon a Bitonto ha aperto ieri, 24 maggio, le sue porte ai rappresentanti delle istituzioni locali nel corso di una visita della struttura entrata ufficialmente in attività nel 2020. Ci lascia interdetti non essere stati ne avvisati, ne invitati, ne coinvolti. Ci preme ricordare che Amazon ha siglato nel settembre 2021 in sede ministeriale, con le associazioni di categoria, due protocolli d’intesa nazionali per le relazioni industriali che prevedono, tra le altre cose, il riconoscimento reciproco delle parti, affermando il ruolo imprescindibile delle relazioni sindacali” – hanno aggiunto sottolineando l’importanza degli accordi e del confronto tra le organizzazioni e l’azienda sui grandi temi del settore relativi ai processi evolutivi legati all’e-commerce, ma non solo.
“Anche ai nuovi insediamenti sui territori – proseguono – alle politiche industriali ed occupazionali e relativamente ai rapporti con le istituzioni nazionali e locali. Sempre in questi accordi sono inoltre definite ulteriori materie di contrattazione, da declinarsi anche a livello territoriale, valorizzando in tal modo il ruolo della rappresentanza collettiva ed il rapporto diretto coi lavoratori e le lavoratrici nei luoghi di lavoro. Tutte parole rimaste scritte negli accordi ma mai messi in pratica dal colosso dell’e-commerce. Ad oggi tale intesa – hanno concluso Bucci e De Lello – non ha visto alcuna declinazione territoriale nello stabilimento del barese e riteniamo che si sia persa un grande occasione di applicazione dei protocolli nel mancato coinvolgimento delle parti sociale per questo tour al quale sono state inviate soltanto le istituzioni del territorio, escludendoci totalmente”.