Otto ditte concorrono per i lavori di restauro e musealizzazione del Castello Svevo. Terminata la gara, hanno partecipato in otto per interventi da tre milioni di euro. I lavori riguardano in particolare i cortili sud, est e ovest e prevedono la creazione di un sistema di passerelle, accessibili anche ai disabili, per poter sviluppare un percorso guidato tra i tesori del monumento barese.
Il progetto esecutivo prevede quindi la valorizzazione dei cortili a sud (con la realizzazione di due nuovi percorsi), del cortile a est dove si procederà anche a nuovi scavi archeologici, del cortile a est con un sistema di passerelle e rampe a varie quote, in particolare con la connessione tra il terrazzo della sala Bona Sforza al camminamento di ronda sviluppato lungo tutto il fronte est, con l’obiettivo di collegare i due bastioni (nord-est e sud-est) e poter ammirare da un lato il fronte del castello e dall’altro il paesaggio verso Bari vecchia.
Il nuovo sistema di passerelle permetterà la fruizione e valorizzazione anche dei due forni messi in luce nelle precedenti campagne di scavi archeologici. Sarà realizzato anche un laboratorio didattico negli ambienti lato nord. Sarà restaurata la pavimentazione in selciato del portico federiciano.
Interventi anche sugli impianti illuminotecnici che permetteranno di fruire del Castello durante le visite serali. La direzione dei Beni culturali ha già nominato la commissione che dovrà giudicare le otto offerte, selezionando quella che si occuperà degli interventi.