GIOVEDì, 14 NOVEMBRE 2024
77,250 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,250 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Al Bano contro il reddito di cittadinanza, montano le proteste degli studenti: “Rispettate i contratti”

Pubblicato da: Adalisa Mei | Lun, 23 Maggio 2022 - 11:40

Il cantante Al bano Carrisi, in alcune dichiarazioni alla stampa, ha lamentato la mancanza di personale nelle sue tenute di campagna anche a causa del reddito di cittadinanza. Le organizzazioni studentesche e giovanili Unione degli Studenti e Rete della Conoscenza Puglia non ci stanno.

“Nelle scorse ore il noto cantante di Cellino San Marco, Al Bano Carrisi, si è unito al coro degli imprenditori che nelle ultime settimane hanno dato inizio ad una nuova battaglia sul tema del reddito di cittadinanza e della mancanza di manodopera soprattutto tra i più giovani. Il cantante – dichiarano Vittorio Ventura, coordinatore della Rete della Conoscenza Puglia e Stefano Mariano, coordinatore dell’Unione degli Studenti Puglia, – inoltre propone delle soluzioni a dir poco inopportune, come l’aumentare il già esistente sfruttamento degli studenti coinvolti in percorsi di formazione – lavoro, come l’alternanza scuola lavoro e i tirocini extracurricolari, facendo rientrare questa logica i ragazzi fin dai 12 anni.

“In quanto studenti e giovani di questa Regione non possiamo restare in silenzio davanti alle solite provocazioni di chi si scaglia contro la possibilità di avere un lavoro dignitoso per tutti. In Puglia i dati riportano una situazione tragica: un giovane su tre sotto i 30 anni rientra tra i Neet, ovvero ragazzi che non studiano e non lavorano, e il numero di occupati in questa fascia di età è ormai ai minimi storici – continuano.

Queste problematiche non sono risolvibili portando un ragazzo fin dai 12 anni a lavorare in dei percorsi scarsamente formativi e in delle aziende che, dati alla mano, non sono in grado di garantire la sicurezza e la formazione necessaria per gli studenti o condannando a priori un sussidio come il reddito di cittadinanza. L’unica risposta da individuare per combattere questa piaga sta nel rispetto dei contratti nazionali, nelle condizioni di lavoro chiare e fuori da ogni dinamica di sfruttamento, nella retribuzione corretta per il lavoro che ci troviamo a dover svolgere” – concludono Ventura e Mariano.

(foto Instagram)

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, incidente sulla statale 16: traffico...

Sono ancora in corso di accertamento le cause dell'incidente stradale sulla...
- 14 Novembre 2024

Torna “Vidua Vidue” in ricordo della...

Si svolgeranno domani, venerdì 15 novembre, e sabato 16 novembre, gli...
- 14 Novembre 2024

Aiuta una banda a rapinare un...

Un 17enne è stato arrestato dai carabinieri a Lecce con l'accusa...
- 14 Novembre 2024

Al Demodè tornano gli anni 2000:...

Venerdì 15 novembre al Demodè Club di Modugno (Ba), giunto alla...
- 14 Novembre 2024