Erbaccia, bottiglie abbandonate e vetri in frantumi sparsi lungo il percorso. E’ lo scenario che è possibile incontrare percorrendo il sottopasso Giuseppe Filippo, in particolare quello che unisce via Brigata Bari al quartierino. A segnalarlo, sottolineando che si tratta di una situazione che avanti da anni, sono gli stessi cittadini.
A preoccupare i residenti, in particolare, non solo la sporcizia e il degrado, caratteristica persistente della zona, ma anche l’assenza di luci che permettano di transitare con maggiore sicurezza. I residenti chiedono in particolare maggiore illuminazione, ma anche protezione e, infine, una manutenzione che permetta di controllare le condizioni di degrado in cui verte ormai da tempo. A prova di ciò le bottiglie abbandonate lungo il percoso, ma anche i vetri rotti e gli angoli, utilizzati come orinatoi.
“Sono anni che i denunciamo la situazione, quel sottovia non è sicuro – ha raccontato Luca Bratta – non bastano due telecamere, bisogna renderlo più sicuro per donne e bambini, soprattutto per chi lo utilizza nelle ore serali o per andare al lavoro e in palestra, andando verso l’Angiulli o Poggiofranco. Denunciamo la situazione da tanto tempo” – ha aggiunto.