Oggi Ferrovie dello Stato ha avviato i lavori per la messa in sicurezza della linea ferroviaria sub urbana Bari Bitritto. E dopo ritardi nei lavori, modifiche nelle normative e nei progetti, sarà attivata nel secondo semestre 2023. Ad annunciarlo il sindaco Antonio Decaro.
“La prima comunicazione – precisa il primo cittadino – prevedeva l’attivazione nel 2026. Ma questo non è accaduto per i ritardi dei lavori, nuovi finanziamenti, burocrazia e nuove norme. Oggi è venerdì 13 e ho portato un corno, perché speriamo che questa sia la volta buona. Noi incrociamo le dita e speriamo la comunità di Bitritto, di Carbonara e di Loseto possono ricollegarsi alla stazione centrale di Bari”.
I lavori – L’infrastruttura interessa un potenziale bacino di oltre centomila persone. Nel secondo semestre 2023 sarà possibile raggiungere in venti minuti il centro di Bari da Bitritto, lasciando l’auto a casa e viaggiando comodamente in treno. Le stazioni di Bitritto, Carbonara e Loseto sono tutte dotate di parcheggi di interscambio, servizi igienici e locali commerciali. Loseto e Carbonara sono dotate anche di ascensori per agevolare gli spostamenti all’interno della stazione. La linea si estende dalla stazione di Bitritto fino a Bari Centrale, passando per Carbonara e Loseto e sarà connessa alla linea Bari – Taranto. Lunga circa 10 km, di cui 3 in viadotto, la linea è elettrificata e attrezzata con il sistema Controllo marcia Treno (SCMT).
Presenti all’avvio dei lavori questa mattina nella stazione di Bitritto, l’Assessore regionale ai Trasporti, Anna Maurodinoia, il Sindaco di Bari, Antonio Decaro, il Sindaco di Bitritto, Giuseppe Giulitto e il Direttore Operativo Infrastrutture Territoriale di RFI, Giuseppe Macchia. Con i lavori avviati oggi, la linea sarà conforme alle norme previste da ANSFISA (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali). L’adeguamento della linea è stato finanziato con 40 milioni di euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).