Hacker russi hanno attaccato il sito del Senato e quello della Difesa oltre ad altri siti resi irraggiungibili. L’attacco è stato rivendicato da ‘Killnet’, un collettivo filorusso militante che secondo diversi esperti è legato alle forze armate della Federazione.
Sette i siti hackerati in tutto: oltre a quello del Senato e della Difesa, ci sono l’Istituto di studi avanzati di Lucca, che si occupa di tecnologia digitale, l’Istituto superiore di Sanità, il portale Kompass, un database che raccoglie informazioni societarie, Infomedix (una società di servizi alle aziende sanitarie) e l’Automobile Club italiano. Nel giro di poco sono comunque tornati in funzione. L’attacco, secondo quanto ricostruito, è un DDos (Distribuited Denial of service): il sito viene preso di mira da migliaia di richieste di accesso che lo mandano in tilt e lo rendono irraggiungibile.