Si conferma l’andamento di un invecchiamento e diminuzione costante della popolazione. Al 31 dicembre 2020, data di riferimento della terza edizione del censimento permanente, in Puglia si contano 3.933.777 residenti (-19.528 in un anno).
Tra il 2019 e il 2020 i residenti scendono in tutte le province pugliesi, soprattutto in quella di Lecce -5.935. La maggior riduzione percentuale spetta alla Bat con un -9,64 per mille; resiste la provincia di Bari che invece solo una lieve flessione dello -0,04 per mille.
Osservando la distribuzione delle classi di età della popolazione, nelle province e in tutta la regione, si nota che il valore più elevato è rappresentato dalla classe 50-54 con il del 7,8% della popolazione pugliese.
Superano il dato regionale le province di Bari (7,9%) e Bat (8,1%). Nel dettaglio, a Bari la classe età tra 20 e 29, è il 10,89% della popolazione. Al confronto la classe d’età 50-59, è il 15,64% dei residenti (+4,75% se confrontate). Tabella in basso.
Il censimento Istat consente di conoscere le principali caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione che dimora abitualmente in Italia, a livello nazionale, regionale e locale e di confrontarle con quelle del passato e degli altri Paesi.