“Un debutto davvero infelice per il mega concorso della Regione Puglia, così tanto pubblicizzato dall’assessore al Personale come un momento di grande importanza per oltre 47mila aspiranti funzionari regionali per soli 209 posti”. Commenta così il gruppo consiliare alla Regione di Fratelli d’Italia.
“Questa mattina a Foggia – spiega – è dovuta intervenire addirittura la polizia perché si è creato il caos fra le migliaia di candidati della prova mattutina e quelli della prova pomeridiana. I primi sono stati convocati alle 10.30, ma nella tarda mattinata la prova non era ancora iniziata (i candidati sono entrati intorno alle 13.00) nel frattempo arrivavano quelli della seconda prova prevista alle 14.30. La situazione è diventata ingestibile e il clima fra i candidati poco sereno indispettiti da tanta disorganizzazione, tanto da richiedere, appunto, l’intervento della polizia. Possibile che dopo mesi di annunci non si è riusciti a organizzare un’esecuzione ordinata? Tenuto conto che ogni candidato ha dovuto pagare 10 euro per partecipare proprio per contribuire all’organizzazione?”
L’assessore regionale al Personale dichiara:
“Questa mattina, in occasione della prima prova scritta del concorsone per l’assunzione di personale categoria D, in Fiera a Foggia, c’è stato un ritardo di circa due ore nell’avvio della prova. Ritardo per il quale Formez, che è stata incaricata dalla Regione Puglia per lo svolgimento del concorso, si è scusata con i candidati presenti e anche con la Regione. Insieme al Dipartimento abbiamo seguito la vicenda sino alla sua risoluzione, il ritardo ha interessato solo la prima sessione mattutina e non quella del pomeriggio nella quale tutto si è svolto nei tempi previsti”.
(foto repertorio)