Sono ancora in alto mare la trattative che riguardano il futuro dei lavoratori dell’ex Hotel Palace, chiuso lo scorso gennaio dopo 65 anni. L’incontro previsto con la proprietà (che però non si è presentata al tavolo convocato dalla Regione) ha confermato che qualcosa si sta muovendo. Sono tre i gruppi alberghieri che hanno presentato una concreta manifestazione di interesse a rilevare la gestione dell’hotel Palace. Ce ne sarebbe anche un quarto ma che corrisponderebbe ad una impresa edile. Le trattative sono appena all’inizio. E il confronto ora riparte appunto da una stima: per riqualificare il complesso edilizio sono necessari all’incirca 10 milioni di euro. Dagli impianti alle facciate, passando per gli ambienti interni, infatti, la struttura richiede molto di più di un’operazione di manutenzione straordinaria.
E poi c’è il nodo degli ex lavoratori: 88 in tutto. I sindacati chiedono quindi di poter partecipare ai futuri incontri per poter dar voce anche a chi attende delle risposte per il proprio futuro. “Abbiamo chiesto la presenza della proprietà al tavolo delle trattative – spiega Marco Dell’Anna, segretario Uil Tucs Puglia – non vogliamo entrare nel merito delle trattative private, ma avere garanzie sui lavoratori. Se non arriveranno ricominceremo le mobilitazioni”. “Chiediamo – aggiunge Michelangelo Ferrigni della Cisl – la partecipazione dei sindacati proprio per capire se in queste trattative si sta parlando della tutela occupazionale”.