Nella giornata di ieri l’esercito russo ha lanciato 34 attacchi missilistici contro le città della regione di Lugansk provocando almeno due morti e due feriti tra i civili. Lo rende noto il capo dell’amministrazione militare regionale ucraina di Lugansk, Sergiy Gaidai, su Telegram citato da Ukrinform. “I russi non stanno solo distruggendo Popasna, ma la stanno rimuovendo dalla mappa. Due persone sono morte – una donna di Lysychansk e un uomo di Popasna”, ha scritto. A Lysychansk, il Centro per le malattie infettive pericolose e una scuola sono andati a fuoco. L’unica scuola di Sirotyn è stata distrutta.
L’obiettivo dell’Ucraina è ripristinare la sua integrità territoriale, inclusa la Crimea: così Zelensky, che oggi interviene al Parlamento dell’Albania. Kiev non è pronta per negoziati seri, ha detto Putin a Macron. Mosca ha commesso molti crimini di guerra in Ucraina, secondo Biden. “Se non ci opponiamo ai dittatori continueranno ad arrivare”, afferma il presidente Usa. Draghi ribadisce l’impegno dell’Italia per unna soluzione diplomatica al conflitto. Oggi riceve il premier giapponese Kishida, che andrà anche dal Papa.
Oggi sono previste nuove operazioni di evacuazione da Mariupol verso Zaporizhzhia. Ieri sono arrivate 156 persone dalla città assediata, secondo Zelensky. E i russi lanciano l’assalto finale all’Azovstal. Visita del leader separatista Pushilin, primo funzionario filorusso ad andare a Mariupol. Sei stazioni ferroviarie sono state colpite ieri sera in bombardamenti russi nell’Ucraina centrale e occidentale. Esplosioni anche a Leopoli. La Bielorussia ha lanciato oggi esercitazioni militari lampo.
L’Ue stringe sul sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina. Von der Leyen presenterà stamani alla plenaria del Parlamento europeo la proposta della Commissione su un embargo al petrolio da completare in un periodo tra i 6 e gli 8 mesi. Ma restano le riserve, con Slovacchia e Ungheria che chiedono l’esenzione. Governo italiano al lavoro sul piano per essere autonomi dal gas russo entro la seconda metà del 2024.