“Questa è l’immagine del porto turistico che sarà realizzato all’interno del molo di San Cataldo riqualificando una serie di aree già esistenti che serviranno alla nautica da diporto e al potenziamento delle strutture a servizio della Guardia costiera”, così il sindaco Antonio Decaro presenta il progetto del molo di San Cataldo: 36 milioni di euro per realizzare una banchina a servizio della Guardia Costiera. Banchina che permetterà di creare lo specchio acqueo ideale per fare nascere un molo turistico in grado di ospitare 261 barche di cui 7 mega yacht fino a 100 metri. Se ci saranno privati disposti ad investire nel progetto.
“Per Bari – ha detto Decaro – avere un porto turistico significa ampliare l’offerta di servizi e infrastrutture per accogliere un nuovo segmento di turismo che potrà approdare in città e generare nuove economie per le nostre attività.Questo progetto rientra in un piano complessivo di riqualificazione dell’area portuale che pian piano si apre alla città”.
“Con l’approvazione della variante al piano regolatore portuale di qualche giorno fa si è fatto un passo avanti nella procedura di progettazione e appalto per la realizzazione dei lavori del valore complessivo di 36 milioni di euro finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri” , ha concluso il sindaco.