La disposizione, di “non attivare nuove assunzioni di personale né acquisizione di personale (previste dall’attuale normativa vigente in materia)”, non trova applicazione per la procedura di internalizzazione del Servizio 118, che dovrà essere completata nel più breve tempo possibile, rivestendo carattere di particolare rilevanza strategica. E’ quanto dichiarato in una nota dall’assessore regionale alla Sanità, Rocco Palese, e dal direttore del Dipartimento promozione della Salute, Giuseppe Lella.
“Le internalizzazioni del personale del Servizio 118 vanno avanti perché hanno carattere strategico”. È questo quanto ribadito in una nuova circolare integrativa inviata ai Direttori Generali delle Asl. Dopo la nota inviata lo scorso 21 aprile con la quale si richiedeva alle Sanità service il blocco delle assunzioni e di avviare un controllo sullo stato di tali società Società in house delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale, l’assessore regionale alla Sanità e il direttore del Dipartimento promozione della Salute sono intervenuti per specificare che la disposizone non trova applicazione. Un sospiro di sollievo dunque per i lavoratori e i volontari del Servizio 118 fortemente timorosi per il presunto blocco delle procedure di internalizzazione già in corso.
Il risultato della ricognizione, si legge nella circolare, che dovrà essere inviata alla Regione entro il prossimo 13 maggio, consentirà di completare la predisposizione del nuovo Programma Operativo 2022-2024, così come richiesto dai ministeri affiancanti (Ministero dell’Economia e delle Finanze e Ministero della Salute), nel quale ricopre importanza rilevante il capitolo delle Società in house e dei relativi programmi strategici.