Questa mattina l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano ha incontrato, a Palazzo di Città, una delegazione degli studenti della scuola “Amedeo d’Aosta” in partenza per Portogruaro (Ve), dove parteciperanno al festival di letteratura per bambini e ragazzi “PortoImmaginario”, quest’anno alla seconda edizione.
L’esperienza si pone nel solco del gemellaggio tra la scuola secondaria di primo grado barese e l’istituto “Giovanni Pascoli” di Portogruaro, che ha offerto agli studenti un’occasione preziosa per approfondire la conoscenza delle rispettive città, dedicando un’attenzione particolare alle tematiche comuni del porto, inteso come luogo di partenza e approdo, del viaggio come fonte di scambio culturale tra le genti, del mare e dell’acqua come fluido canale di comunicazione.
Il metodo operativo, che ha coinvolto tutte le classi, si è focalizzato in particolare sulla pratica della mail art che mette in condivisione opere di piccolo formato rese con i mezzi specifici della comunicazione postale quali francobolli, timbri, cartoline: all’evento la scuola barese partecipa con le opere di mail art che saranno in mostra nella Biblioteca Civica “N. Bettoni”. Il progetto, sostenuto dall’assessorato comunale alle Politiche educative e giovanili, è stato realizzato in collaborazione con il Circolo delle comunicazioni sociali “Vito Maurogiovanni” e il Giscel Puglia e strutturato, per quanto concerne la parte in-formativa, in tre incontri che hanno permesso agli studenti di approfondire la conoscenza delle tradizioni e delle usanze, delle caratteristiche e della storia della città di Bari.
“Crediamo che la dimensione ideale per apprendere sia quella del coinvolgimento diretto – commenta Paola Romano -, ed è questa la ragione per cui sosteniamo con convinzione i progetti educativi che mettono i nostri ragazzi nelle condizioni di accrescere le proprie conoscenze e competenze attraverso l’esperienza e lo scambio, in questo caso tra pari. Stamattina ho consigliato ai ragazzi in partenza per il festival di Portogruaro di approfittare di questa occasione per guardarsi intorno, riflettere e conoscere una città e un festival dedicato proprio a loro, che propone le ultime novità della letteratura d’infanzia e per ragazzi con anteprime nazionali, incontri e laboratori pensati sia per le scuole sia per un pubblico di famiglie e piccoli lettori. Nell’ambito del programma “A scuola con Portoimmaginario” i nostri ragazzi avranno inoltre la possibilità di raccontare ai loro coetanei la città di Bari, da sempre terra d’incontro e negli ultimi anni sempre più impegnata nella promozione della lettura”.