Mariupol, la città simbolo della resistenza degli ucraini, è caduta definitivamente in mano russa. Lo ha riferito il ministro della Difesa della Russia Sergej Shoigu, mentre il presidente Russo Putin ha commentato che “la liberazione di Mariupol è un successo” e ha annullato l’operazione per prendere d’assalto l’acciaieria di Azovstal a Mariupol, indicando la necessità di salvare le vite delle truppe. “Tutti coloro che si arrendono ai soldati russi – ha precisato Putin- hanno la garanzia che la loro vita sarà risparmiata”.
Oltre 4 mila dei circa 8 mila soldati presenti a Mariupol al momento dell’accerchiamento russo, sono stati uccisi durante la liberazione della città; 1.478 si sono arresi ha riferito Shoigu. “Al momento dell’accerchiamento, le truppe ucraine, le formazioni nazionaliste e i mercenari stranieri che erano anche in gran numero ammontavano a circa 8.100”, ha aggiunto precisando che serviranno ancora 3-4 giorni per completare le operazioni nell’acciaieria di Azovstal di Mariupol, dove si trovano le rimanenti truppe ucraine. Sono oltre 142mila i civili già evacuati dalla città.
La guerra della Russia in Ucraina terminerà quando la Nato smetterà di utilizzare il territorio ucraino per minacciare Mosca, ha detto l’alto funzionario del ministero degli Esteri russo Alexey Polishchuk. “L’operazione militare speciale terminerà quando i suoi compiti saranno assolti. Tra questi ci sono la protezione della popolazione pacifica del Donbass, la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina, nonché l’eliminazione delle minacce alla Russia provenienti dal territorio ucraino a causa della sua presa da parte di paesi Nato”.
Intanto in un messaggio il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in merito all’invio di armi a Kiev da parte dell’Occidente ha precisato di essere “molto lieto di dire, con cauto ottimismo, che i nostri partner hanno iniziato a capire meglio le nostre esigenze. A capire di cosa abbiamo esattamente bisogno. E di quando esattamente ne abbiamo bisogno: non tra settimane o tra un mese, ma immediatamente, in questo momento, mentre la Russia sta cercando di intensificare i suoi attacchi”.
Gli Usa e gli alleati occidentali prevedono nuove misure di sostegno militare ed economico a Kiev. Oggi il presidente americano Joe Biden parlerà alla nazione. (foto telegram)