Sul calendario c’è scritto Lunedì dell’Angelo per tutti noi è Pasquetta. In questo giorno si ricorda l’angelo che apparve alle donne arrivate al sepolcro, ormai vuoto, di Cristo. È questo angelo che annuncia la risurrezione e dice alle donne di avvertire gli Apostoli. Racconta il Vangelo che tre donne andarono al sepolcro per cospargere il corpo di Gesù con olii aromatici. Trovarono il grande masso che chiudeva l’accesso alla tomba spostato. Secondo quanto scrive l’evangelista Marco (16, 1-7)un angelo disse loro: «Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui! È risorto come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto».
Anche la tradizione della gita fuori porta potrebbe venire dal Vangelo. L’evangelista Luca (24, 30-31)racconta una delle prime apparizioni di Gesù risorto: si mostrò ai discepoli in viaggio a Emmaus, poco fuori Gerusalemme. Non più in città, ma fuori dalle porte. La festività è stata istituita in Italia nel dopoguerra per prolungare le ferie pasquali. È festivo in quasi tutta l’Europa, in Canada e in Australia.