Dopo la gioia e la festa per la promozione in Serie B, il Bari deve concentrarsi sulla prossima sfida. La 36esima giornata del girone C di Serie C vede i biancorossi ospitare l’Avellino, con l’unico obiettivo di migliorare il bottino dei punti.
Vigilia della sfida, affidata come di consueto alle parole di Michele Mignani. Il mister dei biancorossi, finalmente, si lascia un po’ andare, mantenendo però la sua consueta compostezza.
“Ce la godiamo, stiamo bene – esordisce il mister – era l’obiettivo iniziale e l’abbiamo raggiunto con tanto distacco dalle inseguitrici e con tre giornate d’anticipo. Gratifica il lavoro svolto finora”.
Richiesta un’informazione sulla formazione titolare del prossimo incontro di campionato, il mister come al solito, non fa traspirare nessun nome certo. Fatta eccezione per i sicuri assenti.
“Non cambio il mio modo di lavorare, non vi dico chi giocherà domani perché manca ancora un allenamento – sorride Mignani – di certo non ci metteremo nella condizione di rischiare qualcuno. Sicuramente non ci sarà Pucino che ha avuto una ricaduta del suo problema al ginocchio”.
Il mister spende due parole anche nei confronti della festa preparata dai tifosi e dell’entusiasmo generale che ha travolto la città.
“Molto bello vivere in simbiosi con i tifosi e in simbiosi con la città questi momenti – sottolinea Mignani – perché vincere campionati non è semplice. Ci siamo preposti di raggiungere questo obiettivo e l’abbiamo fatto. Vivere tutto ciò in una città come Bari, dopo quattro anni è ancora più bello”.
“Un peccato quello che sta succedendo al Catania – continua il mister – così si rischia di falsare un campionato estromettendo una squadra a tre giornate dalla fine. Così si premia chi ha fatto meno punti, sicuramente si poteva gestire meglio tutta la situazione”.
Infine il mister si sofferma sull’approdo in Serie B e sulle responsabilità per l’avventura del prossimo anno.
“Nella mia prima conferenza mi avete chiesto se fossi pronto per Bari, certo che ero pronto – dice il mister – non c’è un momento in cui senti di essere pronto, lo sei sempre. Il calcio è sempre uguale. Nella mia gavetta ho affrontato la B da secondo e da collaboratore, quindi è una categoria che conosco.
Prossimo appuntamento dei galletti, fissato per domani contro l’Avellino. Calcio d’inizio fra le mura amiche del San Nicola, previsto per le ore 17:30.