“Gli occupanti hanno colpito la stazione ferroviaria di Kramatorsk Point U – ha commentato il presidente Zelensky -, dove migliaia di pacifici ucraini stavano aspettando di essere evacuati. Circa 30 persone sono morte, circa 100 persone sono rimaste ferite in varia misura. Sul posto sono già presenti polizia e soccorritori. I russi disumani non abbandonano i loro metodi – dice -. Non avendo la forza e il coraggio di opporsi a noi sul campo di battaglia, stanno cinicamente distruggendo la popolazione civile. Questo è un male che non ha limiti. E se non viene punito, non si fermerà mai”.
Intanto la presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen e l’alto rappresentante per la politica estera Josep Borrell sono partiti per Kiev per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
In mattinata il post su Twitter di Von der Leyen “Looking forward to Kyiv” (verso Kiev) e una foto all’uscita da un treno con i colori giallo e azzurro dell’Ucraina, accanto al primo ministro slovacco Eduard Heger, e al seguito Borrell. Anche Borrell sul suo profilo ha scritto “sulla strada per Kiev” in inglese e in ucraino, con una foto insieme a von der Leyen mentre camminano seguiti dalle scorte. “Oggi posso annunciare che l’Ue sta tornando, letteralmente: il capo della nostra delegazione è sulla strada per Kiev, ora potremo lavorare in maniera ancora più diretta e più stretta assieme”, ha detto l’Alto Rappresentante per la Politica Estera Ue Josep Borrell in punto stampa.