Scendono dell’8 per cento le nuove positività registrate nel monitoraggio della settimana tra il 28 marzo e il 3 aprile. Continua il “rallentamento” dei contagi già rilevato in precedenza: in quest’ultima settimana il tasso d’incidenza passa da 1.321,1 a 1.214,4 casi per 100mila abitanti.
Nel complesso la campagna vaccinale ha raggiunto 3 milioni e 25.324 dosi somministrate, suddivise tra 1 milione e 122.132 prime dosi, 1 milione e 85.236 seconde e 815.031 terze dosi, mentre le quarte dosi erogate sinora sono 2.925.
Le coperture vaccinali sono attestate su livelli ottimali sia rispetto ai residenti over 12 (94%) sia con riguardo al target dai 5 anni in poi (92%), fasce d’età entrambe vaccinate con doppia dose. “E’ opportuno sottolineare che la vaccinazione anti-Covid, a partire dai 12 anni, prevede una schedula costituita da 3 dosi, tale da consentire la massima efficacia protettiva del vaccino – spiegano dalla Asl – L’invito è ad effettuare la terza dose senza indugio a tutti coloro per i quali è prevista: si può tranquillamente accedere senza prenotazione nei sette hub vaccinali che la ASL ha mantenuto attivi proprio per offrire un’ulteriore “finestra” vaccinale oppure nelle farmacie, sparse su tutto il territorio, che garantiscono questo servizio gratuitamente”.
In ogni caso, l’86,3% dei residenti di Bari e provincia con età pari o superiore a 12 anni ha già provveduto a vaccinarsi con la dose “booster”, con una adesione particolarmente consistente nella fascia degli over 50 (92%) e un picco tra gli ultraottantenni (96%); margini di crescita permangono nella quota di popolazione più giovane, segnatamente i gruppi 12-19 anni (69% di copertura “booster”), 20-29 anni (79,5%) e 30-39 (81,4%).
In considerazione dell’allentamento delle misure previste dalla normativa nazionale, si ricorda l’utilità di adottare comunque comportamenti – sempre validi – improntati al buon senso e alla prevenzione: igiene delle mani, distanziamento e uso delle mascherine ove necessario.