La Puglia è tra le regioni più soleggiate. Secondo lo studio di Holidu sui dati di “world weather online”, Taranto è la città con il numero medio di ore di sole al mese della regione (ben 342) e si classifica al settimo posto. Seguita da Bari al 17esimo posto su 50 posizioni con 332 ore di sole, un gradino sotto Foggia (146).
In testa alla classifica nazionale c’è la Sicilia con Siracusa (343 ore di sole al mese), mentre in ultima posizione la Valle d’Aosta (248). Numeri che evidenziano, ancora una volta, l’elevata capacità del Mezzogiorno di poter ridurre le spese delle bollette impazzite (ad esempio per l’acqua calda) attraverso l’energia fotovoltaica.
Negli ultimi mesi, sono in tanti a scegliere i pannelli per uso domestico. Nel segno dell’autoconsumo che permette di compensare l’energia elettrica prodotta e immessa in rete. Il Ministero dello sviluppo economico lo scorso gennaio, ha messo in leggero rialzo gli obiettivi rinnovabili al 2030: le fonti green dovranno soddisfare il 30% dei consumi energetici finali lordi totali entro la fine del prossimo decennio. Un obiettivo in linea con quello europeo.
Intanto nelle ultime ore è stato pubblicato il decreto sul “Parco Agrisolare” previsto dal Pnrr, da 1,5 miliardi, di cui il 40%, pari a 600 milioni di euro è destinato al Sud. Permetterà alle imprese agricole e dell’agroalimentare di installare impianti fotovoltaici sui tetti dei fabbricati utilizzati per le attività. L’agevolazione massima in Puglia sarà pari al 50 per cento.