I militari russi che presidiavano Chernobyl si sono rifugiati in Bielorussia. “La situazione a Chernobyl è catastrofica, i russi non hanno il controllo della situazione. Si rischiano effetti ad ampio raggio. L’area della centrale deve essere de-militarizzata. Ho scritto di mio pugno una lettera al segretario generale dell’Onu Guuterres per chiederlo”. Lo ha detto, incontrando i media internazionali in videocall a Leopoli, la vicepremier Iryna Vereshchuk.
Intanto Putin ha firmato il decreto che stabilisce che dal 1° aprile, il pagamento del gas dovrà avvenire solo in rubli ma “non significa che domani qualcuno dei clienti di Gazprom possa rimanere senza gas”, lo ha ha precisato una fonte alla Ria Novosti. L’azienda dovrebbe ricevere i primi pagamenti del gas in rubli in base ad alcuni contratti nella seconda metà di aprile e in base ad altri a maggio, ha precisato la fonte, spiegando: “In alcuni contratti, i pagamenti per il gas di aprile iniziano nella seconda metà del mese, in altri a maggio”.
Intanto in un discorso in tv il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che i colloqui di pace con la Russia continuano “ma per il momento ci sono solo parole, niente di concreto”.Zelensky ha dichiarato di non credere alle promesse della Russia di ridurre la sua presenza militare a Kiev. Quanto alla telefonata con il presidente Usa Joe Biden ha riferito che il sostegno americano è vitale per il suo Paese e che “questo momento è un punto di svolta”. Rispetto invece agli annunci russi su una de-escalation del conflitto in alcune regioni del Paese, il leader ucraino ha affermato di non credere a nessuno, aggiungendo che le truppe russe si stanno riorganizzando solo per attaccare nella regione orientale del Donbass. Domani si attendono nuovi negoziati.