Domenica 10 aprile, dopo due anni di assenza a causa del Covid, torna a Bari “Vivicittà”, la corsa giunta alla sua 38esima edizione: sarà il primo grande evento che accoglierà con un abbraccio migliaia di persone. Sarà anche una ripartenza nel segno della pace: i pettorali dei partecipanti avranno, infatti, come simbolo i colori della pace.
I dettagli della manifestazione sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa, a Palazzo di Città, dall’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, dal presidente della Uisp Bari Veronica D’Auria, dal presidente del Coni Puglia Angelo Giliberto, dal Sales account manager per il Sud Italia Msc Giuseppe Lupelli e dal comandante della Polizia locale Michele Palumbo. Due gli eventi a cui sarà possibile iscriversi sino a giovedì 7 aprile: una corsa podistica non competitiva sulla distanza di 10,3 km e una passeggiata ludico-motoria di 4 km.
“Il grande protagonista è lo sport per tutti, si scrive Vivicittà ma si legge pluralismo partecipativo – ha esordito Veronica D’Auria -. Il nostro non è solo il grande evento podistico di Bari, ma è cultura e aggregazione, perché è da sempre un contenitore di inclusione sociale, solidarietà, prossimità, sensibilizzazione e beneficenza. Vivicittà è una manifestazione sportiva capace di abbracciare in un’unica formula atleti professionisti, runners e dilettanti di ogni età. Il cuore pulsante dell’evento è l’atleta, che viene premiato per la sua fiducia e per la partecipazione. Non è solo una corsa sportiva, ma una maratona di solidarietà, della non discriminazione, per sani stili di vita, per l’ambiente e per la salute. Sul podio ci sono anche i valori”.
“Per fortuna si torna a correre nella nostra città ed è bello che tutto ricominci con Vivicittà – ha dichiarato Pietro Petruzzelli -. In questi anni stiamo promuovendo diverse manifestazioni podistiche sul nostro territorio, forse è la disciplina sportiva su cui stiamo maggiormente spingendo l’acceleratore, però Vivicittà è la corsa dei baresi, quella che c’è sempre stata. La Uisp ha iniziato a promuovere la corsa nel 1984, anno in cui risale la prima edizione della manifestazione, quando ancora la corsa si svolgeva tra gas di scarico e auto. Da allora le cose sono totalmente cambiate: quest’anno Vivicittà si correrà, per la prima volta, nella giornata delle Palme, grazie all’impegno e alla grande disponibilità della Polizia locale. Io, insieme al sindaco e al presidente del Consiglio Michelangelo Cavone, parteciperò per correrla davvero tutti insieme”.
“Quando utilizziamo la parola sport insieme alla Uisp, mettiamo accanto tanti aggettivi – ha continuato Angelo Giliberto -. Io voglio dire solo “bravi” per quello che hanno realizzato negli anni e per quello che continueranno a fare. Con i loro volontari mettono insieme una festa che è stata classificata, dopo la festa di San Nicola, la festa dei baresi per quanto è importante. In questo periodo il Coni è impegnato a far rispettare il nuovo protocollo che riguarda la certificazione sanitaria: per chi ha contratto il covid esiste un protocollo diverso per ottenere il certificato medico e sappiamo che il rispetto del nuovo protocollo è un impegno condiviso anche dalla Uisp”.
La partenza è alle ore 9.30da largo 2 Giugno: la corsa attraverserà viale della Resistenza, viale della Repubblica, viale Unità d’Italia, il ponte XX settembre, corso Cavour e corso Vittorio Emanuele. È possibile iscriversi (la quota di iscrizione è 14 euro) sul sito di Vivicittà e nei punti di iscrizione indicati dallo stesso sito. Per partecipare alla gara sarà necessario esibire il green pass di base e indossare la mascherina ai nastri di partenza.
Ai primi 2.500 iscritti sarà regalato un uovo di pasqua da ritirare sabato 9 aprile, dalle ore 10 alle 18.30, presso l’Openvillage in viale Einaudi (ingresso parco 2 Giugno). Per i runners di Vivicittà Bari 2022 che taglieranno e depositeranno nell’apposita urna il tagliando del proprio pettorale compilato, in palio una crociera di 8 giorni per 2 persone: l’estrazione dei vincitori si terrà sul palco a fine gara.
(Foto repertorio)