Venerdì 8 aprile alle 18 si terrà un corteo di protesta con partenza da via Nicolai (angolo via Trevisani) “per dire basta al degrado e all’abbandono in cui versa il quartiere Libertà”. Luigi e Michele Cipriani, dirigenti del Movimento Politico Riprendiamoci il Futuro, spiegano i motivi della protesta: “In corso Italia e vie limitrofe, giorno dopo giorno, si aggrava sempre più il degrado e la sicurezza ed è sempre più a rischio l’incolumità dei residenti a causa dell’ormai cronica presenza 24 ore su 24 dei senza fissa dimora, tanto da ritenerli residenti sotto i porticati delle Fal”.
“Tale grave stato di degrado – si legge nella nota – è dovuto all’inesistenza dell’amministrazione comunale che non ha mai fatto nulla di concreto per eliminare questa bomba sociale. I commercianti, soprattutto i pochi sopravvissuti della storica Via Manzoni e vie limitrofe, – spiegano ancora – sono sempre più in agonia per assenza di iniziative da parte di un assessore al commercio noto per la sua indifferenza. L’unico centro di aggregazione per gli anziani del quartiere Libertà, ‘grazie’ a questa amministrazione, è stato soppresso (chiuso definitivamente). Sono stati soppressi anche gli uffici anagrafici che erano ubicati all’interno della sede del 1° Municipio così come i gli sportelli Amgas i quali erano presenti nella sede del 1° Municipio”.
“Il mercato di Via Nicolai – dicono ancora Michele e Luigi Cipriani – è in totale stato di abbandono e privo di servizi finanche quelli più elementari. Il parco Mimmo Bucci è quasi privo di manutenzione e guardiania tanto da essere infrequentabile e il distretto sanitario di Via Crisanzio risulta chiuso da oltre 5 anni per ristrutturazione e ad oggi non si conoscono le modalità e tempi della sua riapertura”.