Ad un mese esatto dall’annuncio di Putin, prosegue senza tregua l’offensiva russa in Ucraina. In totale sono 3,7 milioni le persone fuggite dall’Ucraina in un mese. Nella giornata di oggi, sei civili sono rimasti uccisi e quindici sono stati feriti nel corso degli attacchi a Kharkiv, la seconda città dell’Ucraina situata nel nord-est del paese. Le forze russe hanno attaccato con missili Kalibr. In totale la Regione è stata colpita con 44 attacchi in 24 ore.
La Russia, secondo quanto emerso dalle fonti, sta schierando rinforzi militari in Bielorussia e Crimea per rafforzare l’offensiva. L’obiettivo è quello di circondare Kiev e occupare interamente le regioni di Donetsk e Lugansk, nel Donbass. Intanto proseguono le attività di sostegno da parte degli altri paesi. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato che l’Unione Europea è decisa ad intensificare il sostegno all’Ucraina inasprendo le sanzioni contro la Russia e scegliendo di non dipendere dai combustibili russi.
“Insieme al presidente Biden presenteremo un nuovo capitolo nel nostro partenariato energetico – ha detto – si tratta di Gnl aggiuntivo dagli Stati Uniti per l’Unione europea, che sostituisce il Gnl della Russia” – ha concluso. I leader del G7, inoltre, hanno concordato di impedire ogni transazione con la Banca centrale russa. Il premier Mario Draghi, a margine dei lavori di Bruxelles ha dichiarato infine che “Non è possibile coinvolgere nè Nato nè Ue nella garanzia di una no fly zone”.