Sono aperte le iscrizioni per il corso gratuito di “Assistente familiare”, in partenza giovedì 7 aprile negli spazi di Casa delle Culture, che prevede una parte teorica di 160 ore ed una pratica di 80 ore, con il rilascio di un attestato di frequenza finale.
L’assistente familiare si occupa di assistenza e cura in favore delle persone in condizione di fragilità e di non autosufficienza temporanea, parziale o permanente. Il corso mira alla formazione di personale non sanitario destinato a prestare assistenza domiciliare a soggetti non autosufficienti, operando nel contesto sociale e familiare della persona assistita. Il corso si soffermerà su tre tematiche principali: assistenza alla persona nelle attività della vita quotidiana; intervento di supporto nelle attività domestiche e igienico-sanitarie; collaborazione alle attività di assistenza socio-sanitaria all’utente.
Le lezioni si svolgeranno ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 9 alle ore 17: per ricevere informazioni e iscriversi al corso è possibile contattare il numero 345.5409800 o scrivere una mail a sportellolavorocasadelleculture@reteoltre.it .
“Nell’ambito del programma cittadino promosso dall’assessorato al Welfare con la rete pubblico-privata territoriale con l’obiettivo di promuovere percorsi di valorizzazione e potenziamento delle competenze di base ai fini dell’inserimento lavorativo, e dopo l’avvio della Banca dati per assistenti familiari, che ha permesso di facilitare l’incontro tra domanda e offerta, oggi attiviamo un corso per la formazione di assistenti familiari – sottolinea l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -. Si tratta di un’iniziativa che potrebbe interessare molte donne ucraine arrivate negli ultimi giorni a Bari, rappresentando un’opportunità di inclusione e autonomia anche alla luce delle progettualità del Welfare, impegnato a potenziare in ogni forma percorsi di assistenza domiciliare non solo per personale socio-sanitario ma anche per operatori di base che possano fornire assistenza e cura in favore di persone fragili o non autosufficienti”.
L’iniziativa è promossa dal centro polifunzionale Casa delle Culture, finanziato con fondi PON Metro 2014-20 dall’assessorato comunale al Welfare del Comune di Bari e gestito da Medtraining in ATI con la cooperativa San Giovanni di Dio. Casa delle Culture offre servizi di accoglienza residenziale temporanea per 25 persone adulte: a tal fine sono attivi lo Sportello per l’integrazione socio-culturale e sanitaria e lo Sportello di orientamento al lavoro e legale. La struttura rappresenta un presidio per accogliere, orientare, integrare, sostenere ed educare al dialogo, alla solidarietà, alla reciprocità. Un luogo in cui cittadini italiani e migranti, adulti e minori, possono incontrarsi e condividere insieme esperienze significative e storie di vita per costruire ponti culturali, solidali, inclusivi attraverso laboratori, iniziative, presentazioni, spettacoli e mostre.